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Videogiochi per chi ama competere: 5 titoli in cui conta soltanto il punteggio massimo

I videogiochi per chi ama competere esistono dai tempi delle sale giochi, quando con tre lettere si reclamava il podio. Adesso si gioca comodi a casa: ma a che giochiamo?

I videogiochi possono dare grandi soddisfazioni soprattutto a quelli che amano avere il 100% come livello di completamento. Qualcuno li chiama inutili perfezionisti ma di certo sono giocatori e giocatrici che hanno esplorato ogni anfratto e ribaltato ogni virtuale sasso presente nel mondo messo a loro disposizione.

Videogiochi per chi ama competere: 5 titoli in cui conta soltanto il punteggio massimo – videogiochi.com

Alcuni giochi più di altri sono proprio l’ideale per chi ama questo genere di prospettiva. Abbiamo quindi messo insieme una lista con videogiochi per chi ama competere e vuole portare a casa tutti gli achievement, gli obiettivi, i trofei prima di passare ad un altro videogioco.

Videogiochi per chi ama competere, tira fuori il perfezionista che è in te

Tante volte ci si lamenta che i videogiochi durano troppo poco. In realtà, i videogiochi non durano né troppo né troppo poco. Durano quello che i developer hanno deciso. E il contenuto viene spesso modulato tra missioni principali e missioni secondarie. In più ci sono degli obiettivi particolari che si sbloccano per esempio facendo alcune cose un numero prestabilito di volte.

Videogiochi per chi ama competere, tira fuori il perfezionista che è in te – videogiochi.com

Alcuni giocatori e alcune giocatrici apprezzano che developer limitino la storia principale e lascino poi libertà di decidere quanto esplorare ulteriormente. Per questo genere di giocatori alcune esperienze sono più adatte di altre. Se siete tra quelli che amano il punteggio tondo tondo una esperienza che dovete assolutamente provare è Neon White (l’avete provato su Game Pass dove sta arrivando questo titolo assurdo?). Il gioco è di per sé pensato per una sfida con se stessi.

Per poter superare con un buon punteggio i livelli non basta infatti una sola passata e, dalla seconda partita in poi, si viene messi a confronto con il proprio svatar. Perché la sfida più dura è chiaramente quella con se stessi. In più, Neon White è dotato di leaderboard globale e locali differenziate in base alla console che si utilizza. il cronometro che ticchetta vi porterà sicuramente a voler provare a superarli. Ancora e ancora.

Altro titolo insospettabile per i perfezionisti è Celeste. Si tratta di un platformer che può diventare estremamente complicato e che porterà via quindi moltissimo tempo per raggiungere il 100%. Altro titolo platformer cattivissimo e frustrante, ideale quindi per quelli che davvero vogliono dire di essere giocatori allenati, Super Meat Boy Forever. In particolare per questo gioco la modalità da provare è quella che genera casualmente un nuovo livello ogni volta che si lancia il gioco. Una sfida infinita estremamente stimolante.

Anche i roguelike possono essere videogiochi perfetti per quelli che amano competere. Anche per i roguelike come per i platformer il primo avversario è la propria stupidità. Un esempio di videogioco che va preso seriamente è Slay The Spire. Il sistema offerto dalle sfide giornaliere ne aumenta a dismisura la rigiocabilità e il pungolo a mettersi in cima alla lista dei migliori. Un ultimo titolo da provare assolutamente per chi vuole provare speedrun fuori dal comune è invece Balatro.

Il gioco rivelazione del 2024 con una meccanica vagamente simile al poker ma un pericolo dipendenza di gran lunga superiore può essere oggetto di speedrun. Per ora i tempi migliori sono a 1 minuto e 48 secondi. Con un po’ di allenamento potreste sognare di raggiungere questi traguardi.

Valeria Poropat

Sono Valeria e adoro la tecnologia e la parola scritta. Dopo la maturità classica ho studiato lingue presso La Sapienza di Roma e sono specializzata in traduzione e transcreazione. A un anno e mezzo ho incontrato un Commdore 64 e a otto anni ho deciso che avrei fatto la giornalista. Alla fine, ho trovato il modo di mettere tutto insieme e ho scoperto nel mondo dell'informazione tech il mio ambiente naturale. Mi occupo di tutto ciò che è tecnologia, con una predilezione per i videogiochi e le innovazioni che sono in grado di migliorarci la vita.

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