Nel mondo di Alien si prepara un nuovo titolo e sarà una nuova avventura e anche se non ne sappiamo nulla o quasi c’è già un sito ufficiale e lo zampino di 20th Century Games, il che significa che sarà un gioco ufficiale.
Non di certo una cosa scontata anche se, a giudicare dal titolo scelto, difficilmente il suo team di sviluppo avrebbe potuto cavarsela usando “Aliens” senza finire in un pantano legale. Vediamo quindi cosa possiamo intravedere tra le righe del sito ufficiale approntato da Survios e 20th Century Games.
Un aspetto che sicuramente vogliamo toccare con mano quando ci sarà qualcosa di più da vedere è l’aspetto legato al VR, qualcosa che il team di sviluppo conosce molto bene grazie al lavoro svolto su due titoli proprio per la realtà virtuale: Creed: Rise to Glory e The Walking Dead: Onslaught. La domanda è: le nostre coronarie saranno pronte?
Il nuovo Alien in VR e su Unreal Engine 5
Sa sempre, nell’immaginario collettivo, Alien è sinonimo di terrore e bava. I vari videogiochi che negli anni hanno provato a restituirci in vari modi quella realtà fantascientifica hanno spinto spesso sulle ambientazioni, trasportando su console e su PC, in single player o in multiplayer, un briciolo dell’horror che il film originale trasudava.
Come si pone il nuovo Aliens sviluppato da Survios? A leggere le poche righe di testo che si trovano nella pagina ufficiale che è stata aperta appositamente per il titolo, il team di sviluppo è piuttosto ambizioso e vuole costruire innanzitutto un “gioco single player action intenso e horror“. Poco più sotto leggiamo che sarà una storia “che non è stata mai raccontata“, un buon segno forse. Un gioco “con una storia originale, ambientata tra Alien e Aliens, in cui un veterano che ne ha viste tante si vendica degli Xenomorfi“. Non la più originale delle premesse ma del resto in questo universo non possiamo certo aspettarci Viva Pinata Alien Edition.
Dal punto di vista tecnologico, ovviamente il team di sviluppo chiarisce il titolo sarà costruito su Unreal Engine 5 con una verisone PC, console (ma non sappiamo quale generazione) e per i dispositivi VR. Nel team c’è anche qualche posizione aperta ancora il che significa che probabilmente lo sviluppo è in fase iniziale. Potete urlare.