Con un messaggio a fidato a Twitter, gli sviluppatori di uno dei giochi più assurdi ma promettenti presentati all’evento che si è tenuto ormai più di qualche giorno fa con i nuovi prodotti Xbox e Bethesda hanno confermato che il loro nuovo videogioco sarà localizzato anche in italiano.
Non succede molto spesso e di solito il doppiaggio e la localizzazione completa dei prodotti viene destinata solo quei videogiochi che hanno come target audience le famiglie e i bambini piccoli, che altrimenti farebbero ovviamente molta fatica a giocare. Per questo videogioco però il doppiaggio e la localizzazione sono una piacevole sorpresa.
Perché se avete per caso visto il trailer di Pentiment, il nuovo stranissimo gioco di ruolo sviluppato da Obsidian, vi siete sicuramente resi conto di quanto testo ci sia da leggere e di quanti dialoghi ci siano da ascoltare, decisioni da prendere e informazioni da rintracciare. Il tutto con una impossibile cadenza rinascimentale e font altrettanto assurdi ma storicamente plausibili.
Obsidian rassicura, su Xbox Pentiment è in italiano
Il problema, o meglio la questione riguardo le lingue di distribuzione del nuovo titolo Obsidian è emersa l’attimo dopo la fine del trailer di Pentiment. Tutti, infatti, ci siamo resi conto della mole di testo che appariva nel montaggio e che ricalca ciò che ci capiterà in questa avventura che prende il via nella Baviera del sedicesimo secolo.
Gli sviluppatori, quei mattacchioni di Obsidian, hanno quindi deciso di prendere il toro per le corna e rispondere a tutti attraverso il social dell’uccellino azzurro rassicurando su quelle che saranno le lingue in cui sarà localizzato Pentiment nel momento del suo rilascio su Xbox. “Ce lo avete chiesto tante volte quindi ecco: Pentiment sarà localizzato in tedesco, francese, italiano, spagnolo, portoghese brasiliano e polacco nel momento del lancio. Altre lingue tra cui russo, giapponese e cinese semplificato verranno aggiunte dopo il lancio”. Ovviamente chi è stato escluso da questa lista, per esempio sudcoreani e tutta la parte di lingua araba del nostro pianeta, si è lamentato chiedendo perché queste lingue non sono state aggiunte.
A lamentarsi particolarmente sono proprio tanti giocatori di lingua araba, che fanno notare come per esempio Grounded sia stato localizzato in lingua araba e chiedono lo stesso trattamento che per esempio hanno i giochi first party di PlayStation. Anche solo per estensione geografica e il numero degli parlanti, sappiamo di non poter fare un discorso paragonabile per tutte le volte che l’italiano viene dimenticato anche solo nella traduzione dei menu e dei sottotitoli ma vale la pena ricordare che le scelte di localizzazione sono scelte che vanno di pari passo con quelli che sono i mercati in cui il publisher sente il gioco avrà le performance migliori. Un titolo ambientato nel rinascimento europeo, per quanto folle e divertente possa essere questo concetto nelle mani di Obsidian, potrebbe non generare guadagni sufficienti nei paesi di lingua araba.