Un virus per PC che potrebbe colpire qualunque device in ogni angolo del mondo. È stato rintracciato e può trasformare la tua macchina in uno zombie digitale.
Vi ricordate quando abbiamo scoperto come popolazione mondiale che in effetti esistono alcuni funghi in grado di trasformare in zombie le api e le vespe un po’ come raccontato da The Last Of Us?
Stavolta il virus zombie non è una creatura di fantasia e neanche un nuovo essere vivente rintracciato nel cuore di qualche foresta pluviale. Si tratta di un problema molto serio che potrebbe arrivare a colpire moltissime persone in tutto il mondo, trasformando le macchine in oggetti controllati a distanza. Il tutto sfruttando purtroppo una delle piattaforme più apprezzate per gli sviluppatori di videogiochi.
Il virus zombie per i PC, la minaccia che può arrivare a chiunque
I virus informatici sono, come la loro controparte vivente, piccoli e malefici. Ma mentre per i virus si tratta di solito di creature viventi nate per caso, con i virus informatici difficilmente si può immaginare che sorgano spontaneamente da mucchietti di bit che si incontrano.
Sono il frutto invece di azioni molto calcolate e che hanno come unico scopo quello di portare scompiglio, raccogliere dati personali e distruggere ciò che capita loro a tiro, portando poi un guadagno a chi li ha generati. Di truffe informatiche se ne vedono tutti i giorni, possono arrivare da messaggi WhatsApp per esempio, possono arrivare per mail, possono arrivare per messaggi sms.
Questa nuova minaccia è in grado di colpire per esempio chi ha installato sul proprio PC il Godot Engine, una delle piattaforme più conosciute e utilizzate da chi vuole costruire soprattutto videogiochi in 2D e non ha voglia di avere a che fare con Unreal Engine e Unity.
La minaccia arriva da un gruppo che si fa chiamare Stargazer Goblin e che ha già da un paio d’anni lanciato un virus che può essere acquistato o noleggiato. Da parte di chi si occupa della sicurezza di Godot arrivano però parole che rimettono almeno in parte in prospettiva questa minaccia, che però rimane comunque una minaccia da non sottovalutare.
Rémi Verschelde ha inviato ai colleghi di Bleeping Computer una dichiarazione in cui si sottolinea che la minaccia che può arrivare ai PC e trasformarli in zombie per il mining controllati a distanza non è in realtà una minaccia che può passare solo ed esclusivamente attraverso Godote. Importante, prosegue il messaggio, è limitarsi a scaricare e ad aprire con l’editor file da fonti affidabili.
Anche perché, prosegue la spiegazione tecnica del membro del Security team di Google, per poter lavorare il virus ha bisogno di essere spacchettato e lanciato. Non c’è quindi una minaccia che in modo automatico o quasi può prendere possesso in modo silenzioso di un PC e fargli fare ciò che vuole il suo ideatore.
Il consiglio, in questo caso come sempre avviene quando parliamo di virus informatici, è tenere gli occhi aperti, resistere alla tentazione di scaricare cose che non si dovrebbero scaricare e mantenere i firewall attivi e aggiornati insieme ai database degli antivirus.