Il lancio del visore della Apple per la realtà virtuale ed aumentata dovrebbe avvenire il prossimo mese di Febbraio. E’ quanto riportano le più recenti indiscrezioni, tutte da confermare, che riportano anche un possibile nome del modello: Apple Reality Pro. Scopriamo tutti i dettagli ed il livello di attendibilità dei nuovi rumors.
I primi a parlarne ed a diffondere la notizia al grande pubblico del web sono stati i portali tecnologici DigiTimes e, subito successivamente, MacRumors, da sempre attento alle voci di corridoio che riguardano la mela morsicata di Cupertino. Va detto che la notizia, in realtà, é al momento in cui scriviamo ancora soltanto un’indiscrezione, dunque tutta da confermare (o da smentire).
E riporta la possibilità che la Apple sia quasi pronta a lanciare il suo visore per la realtà virtuale e per la realtà aumentata. Nello specifico, entro il prossimo mese di Febbraio o, al più tardi, non oltre il successivo mese di Marzo. Ed indica anche quale potrebbe essere il nome del modello scelto da Cupertino, ovvero Apple Reality Pro.
Le due fonti, senz’altro autorevoli e le cui anticipazioni si sono spesso rivelate del tutto fondate, hanno riportato la dinamica del “leak”: deriverebbe, infatti, dalla GSEO (acronimo di Genius Electronic Optical), società che dovrebbe fornire alla Apple le lenti necessarie all’headset del visore.
Considerati gli sforzi impiegati per anni dalla Apple sui visori, che sia finalmente giunto il momento buono?
Dobbiamo considerare anche un altro autorevole insider che si pone sulla scia, senza distanziarsi di troppo, delle dichiarazioni di DigiTimes e di MacRumors: parliamo di Mark Gurman, noto analista di Bloomberg, secondo cui Apple avrebbe in programma di mostrare i suoi visori al mondo prima dell’avvio del WWDC (World Wide Developers Conference), in calendario per il prossimo Giugno.
Dunque, da più parti, un’indicazione giunge certa: quel che pare é che la Apple sia senz’altro giunta vicinissima al traguardo e che, dunque, ora sia soltanto più questione di al massimo pochi mesi, se non di poche settimane, affinché il dispositivo venga lanciato sul mercato.
E, considerati gli sforzi a cui la Apple non si é risparmiata nel corso degli ultimi anni per giungere all’ambito approdo, potrebbe davvero essere la volta buona. Un altro dettaglio, anch’esso sempre nel meandro della probabilità, é che il primo visore della Mela possa essere dedicato ai professionisti: dunque ad un costo piuttosto sostenuto, come anche Google e Meta hanno scelto in termini strategici. Non ci resta dunque che attendere ancora qualche settimana per sapere se le anticipazioni avranno “detto la verità”.