Watch Dogs

Non è certo da Ubisoft annunciare, a meno di un mese dal lancio, il rinvio di una delle sue IP più promettenti. Eppure, anche la casa francese, famosa per rispettare solitamente la puntualità dei propri appuntamenti con i giocatori, è stata costretta con Watch Dogs a slittare l’uscita del gioco alla primavera del 2014. La notizia ha generato, inutile dirlo, un polverone di polemiche piuttosto acceso, aizzato soprattutto da tutti quelli che speravano di salutare la next generation cominciando proprio con questo titolo, che invece mancherà all’appello, lasciando un vuoto che le esclusive di Sony e Microsoft si tufferanno a colmare.

Watch Dogs 6Andando ad analizzare nel dettaglio la situazione delicata in cui versa lo sviluppo di Watch Dogs, ci viene spontaneo chiederci cosa realmente ci possa essere dietro a questo slittamento nella sua uscita. Le malelingue hanno fatto in fretta a fare il giro del web, accusando Ubisoft di aver rimandato Watch Dogs per evitare lo scontro diretto con GTA V, e persino la competizione interna con Black Flag: quest’ultimo, forse, il motivo più vicino alla realtà. Per Ubisoft, ovviamente, l’unica ragione per cui Watch Dogs non debutterà con PS4 e Xbox One è unicamente la necessità di apportare un lavoro di rifinitura più approfondito al gioco, con lo scopo di garantire il massimo della fruibilità una volta che sarà lanciato sul mercato. D’altro canto, Yves Guillemot, Ceo di Ubisoft, non sembra mostrare alcun timore al riguardo, anzi, semmai rimane sempre più deciso nel voler vincere la guerra della prossima generazione videoludica con la forza del parco IP a disposizione della propria azienda.

Watch Dogs sarà un prodotto spettacolare e di altissimo livello, in cui si muovono insieme molti elementi in grado di comporre un quadro dall’enorme complessità.

In ogni caso, qualunque sia la reale motivazione che ha spinto Ubisoft a spostare in avanti sul calendario la data di uscita di Watch Dogs, l’importante è sapere che il potenziale del gioco, tanto vantato nel corso di quasi due anni dall’annuncio, non ne abbia risentito minimamente. Non c’è dubbio che sia meglio ritardare l’uscita di un gioco se il tempo in più a disposizione consente una migliore qualità.
Watch Dogs 3

Il protagonista Aiden sarà impegnato, nella Chicago del gioco, in missioni che per varietà e profondità non hanno nulla da invidiare al recente capolavoro targato Rockstar.

La natura free roaming del titolo lascia spazio a un approccio di gioco sempre fresco e vario: il giocatore può scegliere, per esempio, di entrare all’interno di un palazzo in modalità furtiva, oppure dare all’operazione di infiltrazione un carattere più aggressivo, sfruttando la potenza delle armi a disposizione; potrà inoltre decidere, a seconda dell’approccio scelto, se usufruire delle abilità di hackeraggio a disposizione per spegnere le telecamere o marcare i nemici per aiutare il compagno appostato su un grattacielo nei panni di un cecchino pronto a sparare. E queste sono soltanto alcune delle possibilità offerte dal gameplay di Watch Dogs.

L’ampiezza della mappa, inoltre, porterà i giocatori a doverne conoscere necessariamente tutti i segreti, per poterla sfruttare a proprio vantaggio durante le missioni primarie e secondarie: Aiden, fortunatamente, sarà informato costantemente di tutto ciò che lo circonda grazie al ben noto sistema di interconnessioni con le persone e i vari dispositivi presenti nell’ambiente, così che le informazioni che ne deriveranno porteranno l’esperienza a essere sempre influenzata da diversi parametri che andranno analizzati col giusto criterio, al fine di prendere una decisione. Conoscere nel dettaglio l’identità di un passante potrebbe in qualche modo tornarci utile, così come disattivare un impianto elettrico per eludere la sorveglianza, o meglio ancora manomettere i semafori per creare diversivi e dinamiche di gioco molto interessanti.

Watch Dogs 5

Conoscere nel dettaglio l’identità di un passante potrebbe in qualche modo tornarci utile, così come disattivare un impianto elettrico per eludere la sorveglianza.

Aiden non sarà sempre da solo durante le sue azioni, ma sarà affiancato da una serie di comprimari che gli garantiranno un supporto necessario alla buona conclusione delle missioni.
In questo e in molto altro, d’altronde, Watch Dogs attinge a pieni mani dall’esperienza fatta da Ubisoft con l’ormai scorsa generazione di console e soprattutto con Assassin’s Creed e Far Cry, per implementare nel gioco un’offerta che tra tanti “prestiti” e qualche idea nuova sembra già adesso funzionare a dovere.

Tutto sommato, forse possiamo sperare nel fatto che lo slittamento nell’uscita ci porterà a mettere le mani su un titolo ancora più rifinito e che più di ogni altro possa farci immergere completamente nel feeling della nuova generazione.

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