Per la versione desktop di WhatsApp sta per arrivare una funzionalità dedicata alle immagini che si spediscono attraverso le chat. Lo stesso aggiornamento è previsto per l’app sui dispositivi Android.
Gli sviluppatori di WhatsApp non perdono tempo né quando si tratta delle versioni mobile né per l’app desktop, perfetta per poter gestire tutto dal PC. La feature in cantiere però stavolta non riguarda i gruppi ma un aspetto che molti hanno notato e vorrebbero risolvere. Ossia la qualità ridotta delle foto inviate attraverso le chat dell’applicazione. 
Per il momento la funzionalità non è ancora disponibile per il programma beta ma dovrebbe essere questione di poco tempo. Aderire e avere accesso alle anteprime degli aggiornamenti per l’app su desktop è semplice, basta scaricare gli update dal Microsoft Store o da TestFlight per iOS. Le versioni stabili escono invece sul sito ufficiale di WhatsApp.
La risoluzione resterà intatta
Quando si mandano foto su chat private o di gruppo tramite questa applicazione di messaggistica i file vengono compressi e di conseguenza anche la nitidezza si abbassa. Se si tratta ad esempio degli scatti di una serata da postare sui social riceverli in risoluzione più bassa può essere seccante. Presto però questo non succederà più.
La feature in elaborazione farà in modo che la qualità delle immagini resti quella originale. La modalità di compressione resterà quella predefinita, ma per foto di particolare rilievo si potrà ricorrere anche a questa nuova soluzione. A discapito però dello spazio di archiviazione, che si riempirà prima del previsto in caso si usi questa alternativa di frequente.
Qualche dettaglio
Non si hanno molte informazioni dato che il rilascio per gli utenti beta è ancora all’orizzonte, ma pare che per inviare immagini in alta risoluzione basterà intervenire direttamente nella chat. Quando si sceglie la foto da spedire nela barra in alto per modificare il file apparirà un’opzione in più per la qualità HD. 
Dunque per ogni file sarà possibile impostare la modalità di invio, se compressa o inalterata. Così se in una serie di immagini solo una o due richiedono la risoluzione più alta si eviterà di dover spedire un “carico” troppo pesante.
