GriN Multimedia, studio di sviluppo conosciuto per il gioco Woolfe: The Red Hood Diaries finanziato grazie a una campagna Kickstarter, ha annunciato la chiusura per bancarotta.
La campagna Kickstarter per il progetto non era andata affatto male: Woolfe: The Red Hood Diaries ha raccolto 22mila dollari in più rispetto al goal previsto dalla compagnia e il primo episodio del gioco è stato lanciato circa quattro mesi fa. La reazione dell’utenza non è stata proprio entusiasmata e il fondatore Wim Wouters e il suo team si sono resi conto di non aver dato all’utenza il prodotto che speravano.
Sul sito ufficiale del gioco, la prima pagina porta la scritta “Game Over”, e subito sotto “È finita, non possiamo tornare indietro. Abbiamo provato, abbiamo fallito.” Wouters ha dichiarato: “Il team è ora smantellato e abbiamo fatto richiesta di bancarotta perché non siamo in grado di pagare i debiti. Credo che il nostro silenzio degli ultimi mesi abbia già fatto capire molto. Non abbiamo avuto intenzione di mancare di rispetto non comunicando… ci siamo vergognati. È davvero devastante leggere i commenti negativi che abbiamo ricevuto da alcune testate e giocatori. Woolfe è stato il progetto più coinvolgente che abbiamo mai creato, ed è stato terribile vivere con la sensazione di avervi deluso”.
Parole tristi quelle di Wouters, ma purtroppo è andata come è andata: il secondo episodio di Woolfe: The Red Hood Diaries non vedrà mai la luce, non sviluppato da GriN Multimedia… il marchio è però stato messo in vendita, con la speranza che qualcuno prenda in mano il progetto. Purtroppo per tutti coloro che ci hanno creduto e hanno dato un contributo su Kickstarter, i reward e bonus promessi non verranno spediti.
Fonte: arcadesushi