The Coalition è molto probabilmente al lavoro su qualcosa di nuovo di zecca per la nuova generazione di console Xbox. Alla faccia del “sarà solo una demo per giocare con l’engine”.
L’altra settimana il team The Coalition ha annunciato che mostrerà alla GDC una demo per prendere la mano con il motore Unreal 5, per i giochi next gen, ma tutti sono stati molto chiari nell’affermare che non dobbiamo trattenere il fiato per un annuncio.
La verità però è che a quanto pare qualcosa bolle comunque in pentola da un po’. La lampadina si è accesa con un aggiornamento apparentemente innocuo di un curriculum sulla popolare piattaforma professionale LinkedIn.
The Coalition: portare Gears su Xbox next gen
It looks like The Coalition could be working on a new IP alongside Gears of War, if this LinkedIn description is accurate. This kind of was hinted at before already as well.https://t.co/XZkjZRDSSd pic.twitter.com/bpUmg391xx
— Klobrille (@klobrille) July 17, 2021
Gears of War è decisamente una delle esclusive per Xbox più apprezzate. Siamo arrivati a quattro capitoli principali più gli spin off e l’unica cosa che The Coalition ha tagliato finora è stata parte del titolo per renderlo ancora più d’impatto.
Certo, se confrontate Gears of War con Gears 5 vi rendete conto che qualcosa si è modificato anche nelle meccaniche di gioco. Del resto i giocatori non sono più quelli di una volta e occorre salvare capra e cavoli. In Gears 5 ci sono gli hub dei gioch ia mondo aperto, un sistema di upgrade e altri ninnoli di ultima generazione. Ma per fortuna il gioco sporco e fangoso in una pioggia di fuoco è ancora lì.
E il lavoro di The Coalition è sempre talmente attento a non tradire il cuore di Gear che i giochi, a parte forse i miglioramenti estetici e queste concessioni al turbinio della vita moderna, sono tutti ugualmente godibili.
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Quindi, la famosa demo Alpha Point che dovrebbe essere mostrata alla GDC la prossima settimana è solo un passatempo o il nucleo di qualcosa che, non diciamo ora, ma magari tra un sei mesi potremo cominciare a vedere prendere una forma più coesa? Stando all’aggiornamento del suo profilo LinkedIn, il level designer Pedro Camacho D’Andrea è almeno un membro del team che dall’estate scorsa lavora su una “nuova IP”. Qualcosa che avrà molto probabilmente una componente multiplayer.
Andando ora a spulciare il profilo di Camacho D’Andrea il riferimento alla nuova IP non c’è più ma qualcuno su Twitter ha fatto uno screenshot a riprova che non abbiamo le traveccole.