Microsoft ha chiarito la volontà di voler aprire un app store per dispositivi mobili nella sorpresa generale ma in realtà basta andare a guardare quelli che sono i numeri del mobile gaming per comprendere che invece è forse la mossa più naturale e che dovrebbe essere seguita anche dagli altri grandi attori dell’industria.
Non si può negare infatti che un numero sempre più alto di utenti tra quelli che giocano lo fanno attraverso i dispositivi mobili. La tecnologia sta trasformando infatti smartphone e tablet in succursali del divertimento interattivo senza più le rinunce del passato. E questo spesso grazie proprio ai servizi del cloud. Servizi tra cui spicca a livello mondiale anche quel Game Pass, che secondo alcune letture provocherà la fine del mondo dei videogiochi per come lo conosciamo mentre per altri, tra cui diversi developer, è invece un toccasana per i piccoli team di sviluppo che faticherebbero a farsi notare e a fare guadagno.
Ma oltre a fornire videogioco nel cloud, Microsoft ha deciso di pensare proprio a tutti quelli che per esempio giocano con i giochi offerti da Netflix all’interno del suo servizio di abbonamento e da Google con il suo servizio Premium o ancora da Apple che ha creato il suo servizio di abbonamento completo in cui rientrano anche i giochi mobile.
Dovremmo avere tutti uno store mobile
A raccogliere i dati e a cercare di creare una prospettiva da qui al 2025 è il sito Safebettingsites su dati raccolti originariamente da Statista. I dati prendono in considerazione un periodo iniziato nel 2019 e cercano di fare una proiezione per provare a trovare un pattern nella realtà. Qualcosa che quando si organizza il proprio business diventa di fondamentale importanza. Nel 2019 il settore del mobile era a 169 miliardi di dollari globali di guadagni con l’online gaming che invece si piazzava a 17 miliardi e mezzo circa.
E il trend per il mobile si è mantenuto in crescita costante anche se non sempre con lo stesso ritmo. Nel 2022 appena passato si è toccata quota 274 miliardi di dollari circa e le prospettive per la fine del 2023 sono di oltre 300 miliardi di dollari. Andando a guardare il gaming online la crescita si è avuta ovviamente nel triennio della pandemia anche se il 2022 ha segnato una leggera decrescita rispetto al 2021. La previsione per la fine di questo 2023 è di 26 miliardi di dollari di guadagni.
L’insospettabile vincitore
Mettendo al confronto le cifre passate e quelle in prospettiva risulta quindi evidente come il mobile, per quanto lo si voglia trattare come un segmento di serie B percepito ancora come un crogiuolo di giochi con le palline o con i cubetti, è in realtà una miniera d’oro di guadagni per tutto il settore. E la prospettiva per il 2024 è di una crescita che porterà ad avere oltre 2 miliardi di utenti totali nel mercato del mobile e oltre 350 miliardi di guadagno globale. Sarà interessante vedere quindi come anche il comparto hardware si muoverà.