Nonostante ci siano esclusive Xbox e PS5 e in teoria i due universi non si tocchino, è notizia recente che Microsoft ha regalato ad un giocatore molto speciale proprio la console Sony.
Di solito si regalano cose che si possiedono, anche per una questione di marketing ma stavolta la situazione era leggermente diversa e Xbox ha fatto questo insolito regalo per un motivo molto valido.
Il giocatore molto speciale che ha ricevuto la PS5 è infatti il doppiatore Jason Kelley, che è diventato estremamente famoso per il lavoro fatto nei panni di Colt dentro Deathloop. Deathloop che, lo ricordiamo, è un prodotto uscito solo per PlayStation 5 e per PC.
Il doppiatore, durante un’intervista, aveva candidamente ammesso di non avere ancora visto il prodotto finito di Arkane Lyon. E non per partito preso ma semplicemente perché non riuscito ancora a mettere le mani su una console Sony. Colt, in pratica, è stato vittima degli scalper esattamente come tanti di noi. Ma una persona altrettanto speciale è venuta in suo soccorso.
Xbox, PS5 e le esclusive incrociate
La storia di Deathloop è strana anche se non del tutto nuova: a produrre il gioco è stato infatti uno studio posseduto da Bethesda prima che Zenimax venisse acquisita da Microsoft. C’erano quindi degli accordi pregressi e secondo questi accordi Deathloop è finito su PlayStation 5. A volte è successo anche il percorso inverso con prodotti di studi Sony che sono usciti sulla console Microsoft, del resto gli accordi vanno rispettati.
Mettendo da parte il fatto che si tratta dell’ennesima dimostrazione di come la diatriba infinita e la guerra tra console non siano altro che fuffa, veniamo ora alla storia di Jason Kelley, il doppiatore che ha prestato la voce a Colt.
Quando si doppia non si è di fronte al prodotto completo. Le sessioni di doppiaggio si svolgono in questo modo: nella sala in cui gli attori registrano vengono mandate a schermo soltanto le parti in cui suddetti attori appaiono. Kelley, quindi, ha sicuramente visto soltanto alcuni frammenti di Deathloop. E quando è stato intervistato da Aaron Bayne di JumpCutPLAY è uscito fuori che lui il gioco completo non lo aveva ancora visto.
Il motivo? Il doppiatore ha ammesso di non essere riuscito ancora a a mettere le mani su una PlayStation 5. Queste parole sono poi state riprese dal doppiatore in un messaggio postato sull’account ufficiale Twitter del gioco. Tra le risposte di comuni mortali che si offrivano di aiutarlo è uscito fuori anche un tale Pete Hines (sì, QUEL Pete Hines) che gli ha promesso di fargli avere la console e questo è stato il suo tweet: “Forse riesco a trovarti una ps5 in modo che puoi giocarci. Meriti di avere una chance per giocare nei panni di Colette e goderti la tua performance straordinaria. :–)“.
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E così è stato e a quanto pare finalmente Kelley potrà fare l’esperienza che tantissimi fan del gioco stanno facendo. Chissà cosa proverà a sentire un’altra persona che parla con la sua voce.