Quelli di Ubisoft stanno cercando di pompare ancora XDefiant, il cui titolo completo dovrebbe essere Tom Clancy’s XDefiant.
Inutile dire che, a giudicare dai commenti che sono usciti sotto il video postato su YouTube che dura neanche due minuti, tira veramente una brutta aria.
Le reazioni che potremmo definire avverse a questo nuovo titolo free-to-play firmato Ubisoft sono iniziate con il reveal di qualche giorno fa. Ai fan della vecchia guardia non sta andando giù, e forse hanno anche ragione, tutto questo neon da finti bambini di borgata che dovrebbe trasportare nel presente e nel futuro la tradizione dei titoli Tom Clancy’s ma che in realtà, secondo il commento più ricorrente, sta semplicemente facendo rivoltare lo scrittore nella sua povera tomba. E con questo nuovo piccolo video, l’aria che tira sembra ancora quella.
Tom Clancy’s XDefiant: citazione o riciclo?
Lasciatelo riposare in pace, potrebbe essere questo un buon riassunto della maggior parte dei commenti che si trovano sotto il nuovo video dedicato a XDefiant. Il video, dura neanche due minuti, è una preview di una mappa in fase closed test. Ma agli occhi di falco dello internet tutto non è sfuggito che sembra di vedere riciclati asset di The Division 1 e 2.
A diversi giocatori la cosa non dispiace soprattutto perché sembra un buon momento per vendicarsi di quelli di Call of Duty. Anche se il sentimento generale è un po’ quello di essere presi in giro. Anche perché, se è vero che XDefiant è un free-to-play, è pur vero che da Ubisoft ci si aspetterebbe qualcosa di meglio di una minestra riscaldata con un po’ di luccichini e di pittura al neon.
Altri, continuando la presa in giro, chiedono a gran voce una nuova preview per poter rivedere qualche vecchia mappa di Rainbow Six Siege. Per dovere di cronaca vi diciamo anche che, sempre sotto il video postato da Ubisoft, c’è anche chi mostra sano entusiasmo e fa crescere un po’ lo hype. Ci siamo soffermati in particolare su una discussione in cui un utente, Swamp , dichiara e giustamente da un certo punto di vista che alla fine si trova sempre il modo di criticare e di odiare tutto e tutti e che il gioco alla fine ha un aspetto buono.
A parte le risposte monosillabiche, c’è chi prova ad argomentare facendo notare, come già fatto sotto il reveal, che il problema non è il gioco di per sé ma il fatto che ci sia stato appiccicato il nome di Tom Clancy quando dei giochi ispirati ai romanzi del grande scrittore americano non c’è nulla dentro. Del resto, e lo troviamo in altri commenti, si tratta comunque di un gioco free: che vi aspettate?
E forse è proprio questo il problema: è un gioco free-to-play, quindi in effetti che cosa dobbiamo aspettarci da un gioco che possiamo scaricare senza pagare e che, con un po’ di impegno, possiamo goderci sempre spendendo zero?
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Forse non dovremmo criticare il gioco di per sé ma cercare di capire il modello di business che c’è dietro. X Defiant è caciarone, colorato all’eccesso, con personaggi che sembrano caduti nella stessa vasca di acido da cui poi è uscito il Joker di Batman, a chi è rivolto? Ai fan che giocano da secoli ai titoli dedicati a Tom Clancy? O forse serve ad aprire l’universo Tom Clancy a chi ormai ha il livello di attenzione di un gatto addormentato e ha bisogno di un luccichino per cliccare Scarica?