Xenoblade Chronicles X: dettagli sulle Unions, sul battle system e sulle dimensioni del gioco

Sul numero settimanale di Famitsu sono state rivelate parecchie informazioni su Xenoblade Chronicles X, in particolare sulle Unions, sul sistema di combattimento, sul comparto online e sulle dimensioni del gioco. Ve li riportiamo di seguito.

Le Unions sono essenzialmente otto fazioni separate cui il giocatore può unirsi e con le quali può completare quest. Ognuna di queste ha il proprio obiettivo principale:

  • Pathfinder – Si occupa dell’installazione della sonda dati.
  • Interceptor – Si occupa dello sterminio dei protisti.
  • Avalanche – Si occupa di dare la caccia alle forme di vita pericolose.
  • Testament – Si occupa della ricerca e del recupero di detriti disseminati dalla nave, così come del recupero di oggetti persi sul campo di battaglia.
  • Corepedian – Si occupa dell’esplorazione delle aree e delle indagini, oltre che della raccolta dei materiali.
  • Land Bank – Si occupa di garantire risorse e di raccogliere minerali.
  • Arms – Assiste la Arms Company, che si occupa dello sviluppo delle Bambole e delle loro armi interne.
  • Companion – Un tuttofare, dalla mediazione nelle piccole battaglie alla ricerca di gatti randagi.

Sono inoltre stati rivelati due personaggi: Nagi, ex capitano della White Whale e attuale amministratore militare del governo autonomo di New Los Angeles; e Guin, che lavorava nella stessa divisione di Elma e Irina sulla Terra.

Per quanto riguarda il simbolo “X” (croce), è correlato alla porzione online. Non si tratterà di un titolo online standard, ma avrà caratteristiche simili alla modalità online di Dark Souls.

La dimensione del mondo di gioco è notevole ed equivale a cinque volte quella del mondo di Xenoblade Chronicles: il titolo è così grande che gli sviluppatori avevano inizialmente pensato di doverlo dividere in due dischi. Per non parlare della longevità: sembra che per completare del tutto il gioco siano necessarie oltre 300 ore.

Per quanto riguarda il gameplay, si basa su quello di Xenoblade Chronicles ma il combattimento è più veloce e orientato all’azione; si potranno effettuare attacchi ravvicinati e a lungo raggio. Non ci saranno medici specializzati, ma gli sviluppatori hanno optato per un sistema di guarigione chiamato Anima Voice (di cui al momento non sono stati forniti dettagli). È inoltre aumentato il numero di mostri e di elementi per l’equipaggiamento.

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FONTE: DualShockers

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