ZeniMax fa causa a Oculus

A seguito di una serie di frecciate verbali scambiate tra le due società nel corso delle ultime settimane, il publisher ZeniMax ha confermato di aver fatto causa alla società Oculus per “appropriazione illegale di informazioni relative alla tecnologia riguardante la realtà virtuale, violando diritti d’autore e marchi di fabbrica di ZeniMax”.

Il celebre publisher di giochi come The Elder Scrolls e Wolfenstein, afferma che il co-creatore di Doom, John Carmack, ha fornito tecnologia e informazioni a Oculus prima di lasciare id Software – appartenente a ZeniMax – per l’azienda della realtà virtuale, lo scorso anno. ZeniMax ha pertanto scritto in un comunicato che “la loro proprietà intellettuale avrebbe fornito la tecnologia fondamentale per mettere a punto Oculus Rift sin dal suo inizio”. A tal motivo, la società richiede un cospicuo risarcimento all’azienda dedita alla realtà virtuale, acquistata recentemente da Facebook per 2 miliardi di dollari.

Da Kotaku, ci arriva prontamente la risposta di Oculus a tale accusa, che dichiara: “La causa intentata da ZeniMax non ha senso. Come abbiamo detto in precedenza, ZeniMax non ha contribuito alla tecnologia di Oculus Rift, quindi difenderemo vigorosamente queste affermazioni.”

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